Sappa: in agenda rinnovo contratti, appalti più giusti, riforma enti bilaterali e nuova sede UIL di Udine

Il congresso territoriale UILTuCS (Turismo commercio servizi) di Udine ha approvato all’unanimità l’unificazione della Uiltucs di Udine alla Uiltucs Fvg, per avviare il percorso di ‘regionalizzazione’, confermando ora come coordinatore, il segretario territoriale uscente Andrea Sappa. Regionalizzazione che sarà sancita al congresso regionale di categoria il 14 luglio prossimo a Trieste.

Alla presenza del segretario regionale Uiltucs e confederale Uil, Matteo Zorn, e Paolo Proietti della segreteria nazionale Uiltucs, Sappa annuncia una “nuova spinta e un nuovo percorso per tutte le vertenze sindacali, sia sui contratti collettivi nazionali”. Al primo posto gli appalti pubblici dove si vive, continua, “dicotomia di lavoro di serie A di serie B e C, e a scendere. Questo è dovuto a una specie di ipocrisia della politica e delle amministrazioni statali. Ovvero, si fanno gare di appalto sempre al massimo ribasso per poter spendere meno soldi possibile, facendo finta di non vedere che questo risparmio viene recuperato sui lavoratori”, generando il fenomeno del ‘lavoro povero’. L’esempio sono le guardie giurate, che da sette anni attendono il rinnovo del contratto collettivo, e intanto rilevano sempre più la difesa del patrimonio dalle forze dell’ordine, “con le stesse responsabilità, però con paghe al 50-60% inferiori”.

Il segretario Uiltucs di Udine annuncia poi due progetti importanti per il sindacato. Il primo è l’evoluzione degli enti bilaterali, del commercio e del turismo, sul modello della Cassa edile, “che ha più esperienza”, spiega Sappa. Il secondo, annunciato assieme al segretario confederale Uil di Udine, Luigi Oddo, è la nuova sede Uil nel capoluogo friulano, in piazzale Cavedalis. Sede confederale che migliorerà per tutte le categorie l’erogazione dei servizi e della tutela dei lavoratori “Lavoriamo per entrare nella nuova sede entro la fine dell’anno”, conclude Sappa.

Un’altra notizia al congresso la dà il segretario Matteo Zorn, che annuncia il ritiro dalla posizione di segretario regionale Uiltucs, ricoperta dal 2014, in quanto incompatibile con la funzione di segretario confederale regionale Uil. “La Uiltucs è cresciuta molto in questi anni, ed è importante salvaguardare quanto di buono è stato fatto sinora, frutto di un lavoro di squadra. Un gruppo coeso – conclude Zorn – che dovrà rimanere tale anche dopo la fuoriuscita del sottoscritto, in un percorso di coesione e integrazione tra tutti i territori e tutte le aree per dare risposte alle persone che rappresentiamo”.