Zorn: in attesa di esito indagini, chiesti incontri con nuovi vertici aziendali. Personale non può pagare per una situazione su cui non ha responsabilità.

 “Come ormai noto dalle notizie emerse negli ultimi giorni, l’organizzazione sindacale UILTuCS FVG, forte della sua presenza nelle strutture coinvolte, è a conoscenza delle vicissitudini giudiziarie della Società Sereni Orizzonti a seguito dell’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Udine e coordinata dalla Procura della Repubblica, dalla quale sarebbe emerso un complesso sistema di frode ai danni delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana e Sicilia. In questa fase così drammatica, la nostra attenzione è concentrata sulla tutela dei lavoratori, vere vittime – insieme all’utenza – di una situazione che può avere risvolti gravi. Per quanto ci riguarda attendiamo l’evolversi delle indagini avendo come unico riferimento la tutela dei servizi e delle lavoratrici e dei lavoratori che non possono in alcun modo trovarsi a pagare il conto di una situazione sulla quale non hanno alcuna responsabilità”, sostiene Matteo Zorn, Segretario Regionale della UILTUCS FVG.

“In questa fase delicata per le lavoratrici ed i lavoratori di Sereni Orizzonti, garantiremo loro la miglior tutela e la salvaguardia delle posizioni lavorative assicurando lo stesso rapporto stretto e di vigilanza continua che ha sempre caratterizzato la nostra azione per tutte le strutture, come avvenuto tra le altre per quella di Pieris (Gorizia), calendarizzando a stretto giro un incontro a livello regionale con la Società anche alla luce dei rinnovati  vertici amministrativi  e, se necessario, anche con gli enti competenti”, conclude Matteo Zorn.

Con riferimento alla struttura “Mimosa” di Pieris, ad esempio, il segretario della UILTUCS di Gorizia Marisa Furlan ricorda che, “a partire da luglio scorso la società ha assunto o stabilizzato del nuovo personale, proprio a seguito di numerosi solleciti avanzati dal sindacato”.

Trieste, 6 novembre 2019