RITARDI DOVUTI A DATI INCOMPLETI DA AZIENDA, DA QUESTA SETTIMANA PAGAMENTI NOVEMBRE
La UIL del Friuli Venezia Giulia e la UILTEC Fvg hanno incontrato questa mattina la direttrice provinciale dell’INPS di Trieste, Maria Rita Lemme. La riunione è stata convocata per chiarire la situazione relativa ai 119 lavoratori della Tirso che non avevano ancora ricevuto dall’INPS l’importo spettante della cassa integrazione straordinaria (Cigs) di novembre.
La direttrice ha spiegato che il ritardo nei pagamenti è stato causato dall’invio tardivo dei dati corretti da parte dell’azienda Tirso, dei flussi informativi relativi ai lavoratori interessati, che sono arrivati successivamente alla chiusura della rendicontazione annuale dell’Istituto. Tuttavia, ha assicurato che i lavoratori stanno ricevendo i messaggi di pagamento in riferimento all’ammortizzatore sociale di novembre, a cui seguiranno a brevissimo termine quelli del mese di dicembre.
UIL e UILTEC regionali accolgono positivamente la notizia, e ribadiscono con fermezza che, in un momento già così difficile, è fondamentale che questi lavoratori ricevano la massima attenzione e rispetto. Pertanto, UIL e UILTEC auspicano che l’azienda Tirso adotti tutte le misure necessarie per evitare ulteriori intoppi.
“Riteniamo che la direzione provinciale dell’INPS sia la sede più adeguata per affrontare queste problematiche e abbiamo scelto di non partecipare all’iniziativa in Prefettura per concentrarci sugli aspetti concreti, evitando ogni possibile strumentalizzazione a scapito dei lavoratori”, sottolinea Andrea Rizzo, segretario provinciale UILTEC di Trieste.
Dall’incontro è emerso chiaramente, continua, “che il ritardo nei pagamenti, relativi al mese di novembre, è stato causato da una tardiva comunicazione dei dati esatti da parte dell’azienda Tirso all’INPS. Tuttavia, la direttrice ha confermato che da questa settimana i lavoratori riceveranno gli importi di novembre e, a seguire in tempi brevi, quelli di dicembre”.
Guardando al futuro, aggiunge ancora Rizzo, “è fondamentale che l’azienda metta in atto ogni azione necessaria per evitare il ripetersi di questi disguidi. In vista dell’esame congiunto con il ministero del Lavoro, previsto per il prossimo 23 gennaio e finalizzato alla definizione della Cigs per il periodo dal primo gennaio al 30 settembre 2025, ribadiamo la necessità di garantire maggiore efficienza e tempestività nei flussi informativi”.
Le lavoratrici e i lavoratori della Tirso, conclude il segretario UILTEC, “affrontano ormai da troppo tempo situazioni di difficoltà e disagio. Meritano rispetto e certezze, non ulteriori ritardi o complicazioni. La priorità resta quella di tutelare i loro diritti e di assicurare loro la stabilità necessaria. È ora di dire basta ai disagi per le lavoratrici e i lavoratori”.