Già sindaco di Forgaria del Friuli, iscritto alla UIL dagli anni ‘60; da sempre impegnato per i lavoratori e il sociale. 

Una targa per riconoscere l’impegno da sempre prestato nel sindacato, a favore dei lavoratori e del sociale, è stata consegnata sabato 15 dicembre dalle Stu, le Strutture territoriali, della UIL Pensionati dell’udinese allo storico tesserato Tiziano Frucco. La cerimonia si è tenuta nella cornice dell’agriturismo Contessi di San Daniele del Friuli.

“Vogliamo ringraziarlo per la dedizione, il coraggio, la volontà dimostrati, per quello che ha fatto come sindacalista e uomo di lavoro, sempre integerrimo”, ha spiegato le ragioni del riconoscimento Ezio Lenuzza, segretario della Stu 4 Alto Friuli. “È sempre stato un maestro, chiaro e sincero, vogliamo riconoscere quanto ha dato e sta ancora dando al sindacato”, ha aggiunto Alfredo Gon, segretario della Stu 5 di Udine. “Lealtà e rettitudine” sono le doti che gli sono state riconosciute anche dal segretario provinciale della UIL di Udine Ferdinando Ceschia che gli ha reso “omaggio a nome della UIL perché è una persona leale e merita il nostro rispetto”. “È stata una fiaccola, ha sempre mantenuto alti e creduto nei valori di giustizia, uguaglianza e solidarietà, che oggi sono spesso disprezzati. È un testimone vero del nostro sindacato”, ha aggiunto Magda Gruarin, segretaria UIL Pensionati Fvg.

“Non ho mai smesso di continuare una lotta adeguata ai tempi. Non ho mai operato per colpire le aziende, creano occupazione, sono indispensabili, ma ho sempre cercato di chiedere un sistema di rispetto dei diritti dei lavoratori. Se cediamo ai ricatti la generazione che segue non ha possibilità di crescere. Manteniamo l’unità sindacale”, ha esortato Frucco, 88 anni, originario della frazione di Cornino di Forgaria del Friuli, comune di cui è stato anche assessore comunale e sindaco.

Già vicepresidente della Comunità collinare e della Comunità Montana del Gemonese, è stato a lungo impiegato nel settore dei trasporti, prima come dipendente di una ditta di autotrasporti nel tarvisiano e poi per 40 anni come autista di linea nella ditta Olivo, Frucco si è iscritto ben presto alla UIL, di cui è tuttora tesserato con la UIL Pensionati.

“C’era una crisi quasi come adesso, la politica era contro i lavoratori, quindi ho cominciato a raccogliere iscrizioni nell’azienda in cui lavoravo per mettere i colleghi operai nelle condizioni di ottenere il rispetto che meritavano”, ha ricordato i suoi inizi con la UIL, sindacato che per lui, socialista, è stata una scelta naturale.

“Sono sempre andato avanti, anche sotto qualche minaccia da parte di qualche imprenditore – ha concluso -, ma alla fine hanno capito che non pretendevo la luna nel pozzo, ma solo il rispetto dei lavoratori. Credo di aver dato il mio modesto contributo alla crescita dell’organizzazione e dell’azienda per cui ho lavorato”.

San Daniele del Friuli, 17 dicembre 2018